ARPAV ha comunicato il superamento della soglia di informazione - pari a 180 µg/m3 (microgrammi/metro cubo) - il 12 settembre 2023 presso la centralina situata al Giarol Grande, con valore massimo pari a 182 µg/m³ alle ore 16:00.
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➡️ Tale soglia, definita dal D. Lgs. 155/2010,rappresenta illivello oltre il quale sussiste un rischio per la salute umana anche in caso di esposizione di breve duratare per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione, quali:
- bambini
- donne in gravidanza
- anziani
- chi svolge attività lavorativa o fisica all'aperto
- soggetti asmatici o con patologie polmonari e cardiologiche
E' importante che queste persone evitino prolungate esposizioni all'aperto nelle ore più calde della giornata e riducano al minimo l'attività fisica e sportiva, cercando di svolgerla non oltre le 10 del mattino, oppure nel tardo pomeriggio o alla sera (dopo le 18).
❓Lo sapevi che...
Esistono diversi indicatori ambientali legati all’ozono, stabiliti dal D.lgs. 155/2010:
- la “soglia di informazione”, pari a 180 µg/m3 di ozono misurato in aria come media oraria, che definisce il “livello oltre il quale sussiste un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione nel suo complesso e il cui raggiungimento impone di assicurare informazioni adeguate e tempestive”
- la “soglia di allarme”, pari a 240µg/m3 di ozono misurato in aria come media oraria, livello oltre il quale sussiste un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata per la popolazione nel suo complesso e il cui raggiungimento impone di adottare provvedimenti immediati.
🔎 Link utili:
- Comportamenti per ridurre il più possibile l'esposizione all'inquinamento da ozono (a cura di Ulss 9 scaligera)
- Previsioni delle concentrazioni di ozono per le successive 48 ore (a cura di Arpav)
Ultimo aggiornamento: 13 settembre 2023
