Addizionali regionali e comunali: cosa sono?
Le addizionali comunali e regionali presenti sul cedolino NoiPA dal mese di marzo sono imposte che si aggiungono alle somme dovute da ogni amministrato in base alla Regione e al Comune di appartenenza. Le ritenute vengono applicate nell’anno successivo a quello di riferimento, in 9 rate da marzo a novembre. Ogni regione applica la propria aliquota. Consultare il sito del Dipartimento delle Finanze per conoscere la propria, al link http://www.finanze.gov.it/, sezione “Fiscalità regionale e locale”.
Il calcolo
Il metodo di calcolo per le due imposte è differente:
• Addizionale regionale: sul reddito complessivo imponibile si individua l’aliquota da applicare con riferimento alla Regione in cui il soggetto è domiciliato fiscalmente al 31 dicembre dell’anno di riferimento;
• Addizionale comunale: sul reddito complessivo imponibile si individua l’aliquota da applicare con riferimento al Comune in cui il soggetto è domiciliato fiscalmente all’11 gennaio dell’anno a cui l’imposta a saldo o ad acconto si riferisce.
Per l’addizionale comunale è previsto un acconto per l’anno seguente pari al 30% del totale dell’imposta dovuta (CCO). La determinazione delle aliquote avviene su base periodica con delibera dei Comuni e delle Regioni.
Ritenute sul cedolino NoiPA
Le due addizionali sono distinte all’interno del cedolino NoiPA, ma possono essere individuate in base ai seguenti codici:
• Addizionale regionale: A + Codice Regione;
• Addizionale comunale: codice C11;
• Acconto addizionale comunale: CCO.